Franciacorta Brut Millesimato Esus
Residuo zuccherino | 5gr/lt |
---|---|
Vitigni utilizzati | Chardonnay in purezza |
Sistema di allevamento | Guyot a 90/100 cm da terra |
Sesto d’impianto | 2,5×0,85 m |
Desnità impianto | 4.000/4.500 piante/ha |
Resa uva per ettaro media | circa 100 q.li per ettaro |
Selezione delle uve | in vigna con raccolta manuale in cassette di massimo 18 kg |
Estratto | 18 – 20 gr/lt |
Vinificazione | in bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere utilizzo esclusivamente della I^ frazione. Dopo separazione statica e fisica dalle impurità del mosto a basse temperature, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Una volta aggiunto lo “sciroppo di tiraggio”, viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma |
Affinamento in bottiglia | minimo 48 mesi |
Prima annata prodotta | 1993 |
Il manto avvolgente
L’evoluzione molto lunga porta a un colore carico, lucente, dorato, dove l’effervescenza è talmente sottile da rendersi quasi impercettibile.
Al naso esplode letteralmente; difficile contenere tutti gli aromi. Si spazia dalla matura dolcezza della frutta esotica alle note fumose; ricorda la frutta a guscio tostata e salata, il burro d’arachidi, la crema di nocciole, il burro morbido, a tratti il caramello salato e il cioccolato gianduja; non mancano le spezie dolci.
Quando arriva al palato fa piazza pulita, è pieno, potente, ma non invadente, esprime grandissima salinità e freschezza, la persistenza è molto pronunciata, nel finale di ottima eleganza riprende i caratteri tostati e di frutta a guscio lavorata che il naso ha esaltato.
Calice piuttosto ampio, per aiutare i tanti aromi e la massa a esprimersi al meglio, servito a 7-9°.
È vino che può egregiamente sostituire un vino rosso su alcune delle portate principali o sui piatti di mezzo di un grande pasto, ideale su scamponi reali al forno, con importante sugo di cottura.
Tra i primi piatti i grandi risotti, saporiti e gustosi, magari con condimenti di volatili, come un risotto con le quaglie glassate.
Tra le carni il coniglio porchettato oppure un reale di vitello con salsa vignaiola.
Tre Bicchieri | Gambero Rosso |
5 Sfere | Sparkle |
92 Punti | Vini Veronelli |
Medaglia d’Oro | GILBERT&GAILLARD |
Residuo zuccherino | 5gr/lt |
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Vitigni utilizzati | Chardonnay in purezza |
Sistema di allevamento | Guyot a 90/100 cm da terra |
Sesto d'impianto | 2,5×0,85 m |
Desnità impianto | 4.000/4.500 piante/ha |
Resa uva per ettaro media | circa 100 q.li per ettaro |
Selezione delle uve | in vigna con raccolta manuale in cassette di massimo 18 kg |
Estratto | 18 – 20 gr/lt |
Vinificazione | in bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere utilizzo esclusivamente della I^ frazione. Dopo separazione statica e fisica dalle impurità del mosto a basse temperature, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Una volta aggiunto lo “sciroppo di tiraggio”, viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma |
Affinamento in bottiglia | minimo 48 mesi |
Prima annata prodotta | 1993 |
Tre Bicchieri | Gambero Rosso |
5 Sfere | Sparkle |
92 Punti | Vini Veronelli |
Medaglia d'Oro | GILBERT&GAILLARD |