Artio – Franciacorta Rosé Millesimato 2019

residuo zuccherino 8gr/lt
Vitigni utilizzati Chardonnay e Pinot nero
Sistema di allevamento Cordone speronato (guyot) a 90/100 cm da terra
Sesto d’impianto 2,5×0,85 m
Densità impianto 4.500/5.000 piante/ha
Resa uva per ettaro media circa 100 q.li per ettaro
Selezione delle uve in vigna con raccolta manuale in cassette di massimo 18 kg
Vinificazione in bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere e separazione della I^ e II^ frazione. Il mosto del Pinot Nero effettua una leggera macerazione di circa 6 ore, per poi essere assemblato con lo Chardonnay. Dopo separazione statica e fisica dalle impurità del mosto a basse temperature, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Una volta aggiunto lo “sciroppo di tiraggio”, viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma.
Affinamento in bottiglia minimo 36 mesi
Prima annata prodotta 1993

Il viaggio nel bosco

Colore molto classico, che spazia dal corallo al leggero salmonato, la bolla è piuttosto spumeggiante, veloce, abbondante, continua.

A un primo naso si percepisce nettamente la macerazione, l’uva rossa esprime chiaramente la prugna, la ciliegia, i frutti neri selvatici come il mirtillo e la mora del gelso; escono i caratteri tipici di vegetale e speziato, le cortecce e i toni muschiati, chiude con caratteri più freschi e agrumati.

Al gusto è equilibrato, delicata la sfumatura asciutta, acidità e sapidità sono ben bilanciate da un tenore alcolico avvolgente, nel finale ritorna evidente il frutto rosso e i piccoli frutti di bosco, con una buona speziatura e un ricordo di liquirizia.

Calice di media ampiezza e temperatura di 6-8°; è un vino generoso, aperto e accondiscendente.

È un rosé di buona struttura che può essere compagno di molte preparazioni, con una predilezione per il per il periodo estivo, compagno di barbecue, di carpacci, di roastbeef.

Tra i cibi più elaborati l’anatra, con il petto scaloppato con melagrana oppure il suo speck.

Anche durante la stagione fredda può accompagnare alcune preparazioni classiche, come il bollito con le sue salse.

4 Tralci GUIDA VITAE 2020
4 Rose Camune VINIPLUS 2020
Rosa d’Oro VINIPLUS 2020
90 Punti Vini Veronelli
Medaglia d’Oro GILBERT&GAILLARD
Medaglia d’Oro MILANO INTERNATIONAL SPARKLING AWARD
5 Sfere Sparkle

A partire da 25,00

residuo zuccherino

8gr/lt

Vitigni utilizzati

Chardonnay e Pinot nero

Sistema di allevamento

Cordone speronato (guyot) a 90/100 cm da terra

Sesto d'impianto

2,5×0,85 m

Densità impianto

4.500/5.000 piante/ha

Resa uva per ettaro media

circa 100 q.li per ettaro

Selezione delle uve

in vigna con raccolta manuale in cassette di massimo 18 kg

Vinificazione

in bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere e separazione della I^ e II^ frazione. Il mosto del Pinot Nero effettua una leggera macerazione di circa 6 ore, per poi essere assemblato con lo Chardonnay. Dopo separazione statica e fisica dalle impurità del mosto a basse temperature, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Una volta aggiunto lo “sciroppo di tiraggio”, viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma.

Affinamento in bottiglia

minimo 36 mesi

Prima annata prodotta

1993

4 Tralci GUIDA VITAE 2020
4 Rose Camune VINIPLUS 2020
Rosa d'Oro VINIPLUS 2020
90 Punti Vini Veronelli
Medaglia d'Oro GILBERT&GAILLARD
Medaglia d'Oro MILANO INTERNATIONAL SPARKLING AWARD
5 Sfere Sparkle